Appassionati. Di libri. Di vino. Di entrambi. Ci piace scrivere, bere, sperare, sognare, amare, appassionarci alla vita.
E così eccoci qui… a leggere, scrivere, degustare…
Io: Silvia
Una laurea in Economia, una carriera nel Marketing, un MBA a Boston, un corso di Sommelier presso l’AIS e quasi venti traslochi in giro per il mondo, non sono di certo riusciti a frenare la sua esuberanza e la sua tanto caratteristica determinazione. Ama il vino e la scrittura e qual miglior modo per combinare i due? Aspirante scrittrice, sognatrice convinta e perennemente in movimento. Alla ricerca della sua occasione che prima o poi, spera, arriverà.
Antonio
Laureato, masterizzato, bancario precario e pastafariano non praticante; ha conosciuto Silvia al corso per sommelier e ha accettato con entusiasmo di collaborare per il Cavalibri. Un giorno o l’altro scriverà anche lui un libro o forse riuscirà a degustare tutti i vini del mondo. Oltre a una bevuta in compagnia, non vi rifiuterà mai l’invito a giocare una partita a tennis o ad assistere a un concerto rock.
Federica
Appassionata lettrice, aspirante cuoca e da sempre blogger, scrive per lavoro, scrive per piacere, scrive per autoterapia. L’idea del Cavalibri è arrivata durante una cena con gli amici in una sera di mezza estate e una cosa le è stata subito chiara: che Silvia sarebbe stata la libro-sommelier perfetta. E’ su Twitter come @fenicediboston, su Linkiesta con “Una figlia come te” e scrive il blog Borse e Bavette, evoluzione mammesca delle sue avventure come expat a Boston.
E poi ci sono tanti collaboratori. Eccone alcuni:
Carla Manfredi
Antonella Savarese
Gabriella Massa
Rieccomi! Il mese scorso ho recensito un altro libro: http://wwayne.wordpress.com/2014/12/01/serate-con-gli-amici/. Che ne pensate?
Ciao e complimenti a tutto lo staff!
Anch’io sono un’appassionata di vini *__* praticamente la colpa è tutta del mio ragazzo, che dalle prime sere a cena fuori mi ha fatto scoprire queste delizie! Di solito vengono abbinati i libri a tazze di tè o di cioccolata calda (devo dire che la cioccolata calda proprio non mi dispiace…), però è davvero un’idea molto originale abbinare un libro a un vino!
A presto!