Titolo: Terremoto
Autore: Clive Cussler
Casa Editrice: Longanesi
Anno di edizione: 2014
Pagine: 336
Prezzo: 18,60 euro
Autore della recensione: Silvia Menini (tratta da MRS)
Un altro romanzo dell’infallibile Clive Cussler che, anche in questa ultima “puntata”, non delude i suoi lettori.
Questa volta siamo in Australia e la tranquilla serata di vacanza di Kurt Austin presso l’Opera House di Sydney viene bruscamente interrotta. Si trova presto coinvolto in un’avventura di estremo rischio che crea una suspance degna della fama che lo precede sempre.
Dopo aver richiamato il suo amico Joe Zavala, che arriva in Australia in suo soccorso, ecco che i due capiranno di essere finiti dentro a un intrigo pericolosissimo per il Paese ma non solo. Al centro c’è l’energia punto zero, una nuova fonte di energia illimitata che viene creata dall’aria e che si potrebbe sostituire al petrolio e al carbone, risolvendo così qualsivoglia problema di approvvigionamento energetico mondiale. Questo, ovviamente, se usata nel modo giusto. Ma non sempre chi detiene queste conoscenze è dalla parte del bene, e questo è proprio uno di questi casi. Se usata in modo sbagliato infatti, questa fonte di energia alternativa, può provocare veri e propri terremoti, causati dallo spostamento incontrollato delle placche tettoniche. Gli effetti potrebbero essere devastanti.
Chi ha in mano questa potenziale arma di distruzione di massa è uno scienziato di per sé geniale, ma convinto di aver subito un torto dall’establishment scientifico americano e intenzionato a vendicarsi. Il punto di partenza è proprio il territorio australiano che, una volta ultimata la vendetta, sarebbe diviso in due provocando milioni di morti e un disastro a dir poco apocalittico.
Ma non è detta l’ultima parola. No, perché gli eroici e spregiudicati uomini della NUMA, affiancati da un’affascinante scienziata che conosce il nemico da sconfiggere, intervengono nel tentativo di salvare il paese da una fine tragica.
Un libro potente, che coinvolge il lettore dalla prima all’ultima pagina. Clive Cussler non si smentisce mai.
ABBINAMENTO VINO: (Sommelier Silvia Menini)
Un vino importante, strutturato, che possa sostenere altrettanta struttura letteraria. Un vino che proviene dall’Australia, terra a rischio in questo avventuroso romanzo.
Azienda: Penfolds
Vino: Shiraz
Nome: St Henri Shiraz
Annata: 2011
Tipologia: Rosso
Vitigno: Shiraz
Grado alcolico: 14,5%
Temperatura di servizio: 18°
Esame visivo: Rosso granato
Esame olfattivo: Al naso si presenta complesso, con note di frutta matura, in special modo di ribes. Con l’affinamento prevalgono anche note speziate come pepe, cannella e olive verdi.
Esame gusto-olfattivo: In bocca si presenta intenso e persistente. Tannini potenti che non danno però fastidio.
Abbinamento: Piatti importanti a base di carne.