Titolo: Tutta colpa di certi romanzi
Autore: Elizabeth Maxwell
Casa Editrice: Piemme
Anno di edizione: 2015
Pagine: 285
Prezzo: 15,90 euro
Autore della recensione: Silvia Menini (tratta da MRS)
Un libro dedicato a chi ama scrivere. A chi si è cimentato nella costruzione di una trama, di un personaggio, di un susseguirsi di parole che, una volta arrivati alla fine, ha dato quel formicolio ai polpastrelli che si sente solo quando si è concluso qualcosa di bello.
Cosa succederebbe se il protagonista di un romanzo uscisse dal libro e si materializzasse, in carne ed ossa, di fronte all’autore?
Sadie Fuller è ormai a pochi anni dalla cinquantina, ha una figlia di 11 anni, un ex marito gay e una governante tedesca. Combatte giornalmente con la ciccia in eccesso e con la figlia che inizia già a fare quello che fanno tutte le adolescenti: ignorare la propria madre. Ma, in aggiunta a tutte queste cose… non vede un uomo da decisamente troppo tempo. Potrebbe passare per una casalinga coi fiocchi ma, la notte, si siede al computer e si trasforma in K.T. Briggs, una scrittrice di romanzi erotici di successo. Un mestiere che le permette di pagare le bollette e gli alimenti. Nonostante la sua fantasia viaggi veloce, la sua vita rimane però, giorno dopo giorno, piatta e noiosa.
Un bel giorno, mentre fa la spesa al supermercato, ecco che incontra un uomo di una bellezza sconvolgente, che lei ha la sensazione di aver già conosciuto. E se non fosse un caso che lui assomigli proprio al protagonista del suo ultimo manoscritto iniziato da poco?
Un romanzo divertente, ironico, intrigante, che incuriosisce e, pagina dopo pagina, tiene legato il lettore con una curiosità quasi morbosa. La penna fresca e leggera definisce in modo accurato ogni personaggio ed è impossibile non innamorarsene e non rimanerne… stregati!
Elizabeth Maxwell ha vissuto a lungo sulla costa est degli Stati Uniti fi no a una mattina particolarmente piovosa di febbraio quando le venne spontaneo decidere di trasferirsi al sole della California, dove oggi vive con il marito e i figli. Tutta colpa di certi romanzi è il suo esordio, apprezzatissimo dalle lettrici americane e in corso di traduzione in molti altri paesi. Il suo sito è www.elizabethmaxwellauthor.com.
ABBINAMENTO VINO: (Sommelier Silvia Menini)
La protagonista ama lo Chardonnay e, nei momenti di crisi, ne sorseggia… ehm… qualche bicchiere. Ecco allora un buon Chardonnay della Napa Valley. Però, mi raccomando… senza cubetti di ghiaccio dentro il vino, per carità!
Azienda: Robert Mondavi Winery
Zona: Napa Valley
Vino: Chardonnay Unoaked
Tipologia: Bianco
Denominazione: Napa Valley Chardonnay Unoaked
Vitigni: Chardonnay
Annata: 2012
Grado alcolico: 14,5%
Temperatura di servizio: 8-10°
Esame visivo: giallo paglierino con riflessi oro
Esame olfattivo: profumo intenso, pieno, con sentori ci mele cotte e cannella.
Esame gusto-olfattivo: Equilibrato in bocca, con una cremosità tipico dell’invecchiamento sui lieviti.
Abbinamenti: Piatti a base di pesce