Titolo: Ricordati di sognare
Autore: Rachel Van Dyken
Casa Editrice: Nord Edizioni
Anno di edizione: 2015
Pagine: 336
Prezzo: 16,40 euro
Autore della recensione: Silvia Menini (tratta da MRS)
Questo è un romanzo che tocca l’anima, che emoziona fin dalla prima pagina in un crescendo che lascia col fiato sospeso fino all’ultimo.
È la storia di un Amore. Quelli con la A maiuscola. Un amore che deve combattere con una malattia brutta, di quelle che non lasciano scampo.
Kiersten e Wes Michels sono i due protagonisti di questo incredibile romanzo scritto da una autrice che sa il fatto suo. I loro punti di vista si alternano e ci raccontano una storia d’amore dolce, romantica e magica. Kiersten è una ragazza fragile, innocente e ingenua. Dalla perdita dei suoi genitori, vive come in un limbo, rinchiusa in se stessa e in una depressione che non le permette di vivere la vita che alla sua età sarebbe invece scontata.
Ma un giorno incontra lui. Ricco, quarterback della squadra di football e incredibilmente bello, tanto che ha tutte le ragazze del college ai suoi piedi. Ma lui sembra non notarlo nemmeno, e ha occhi solo per lei. È anche il referente del dormitorio del campus e questo facilita sicuramente i loro incontri. Solo lui però, con quel suo modo di fare un po’ presuntuoso e schietto, riesce a farle battere il cuore e farla lottare per uscire dal baratro di dolore in cui è sprofondata. Lui è riuscito a ridarle la speranza, la forza per ricominciare e la voglia di ridere e vivere. Qualcosa però non le torna, perché lui spesso ha le occhiaie e appare affaticato. Che sia un problema di droga, come le suggerisce il suo amico Gabe? Wes, però, vorrebbe tanto avere un problema con la droga, invece di lottare giornalmente contro una delle malattie più temibili: il cancro. Gli sta prendendo il cuore e non c’è nulla che lui possa fare se non subire, giorno dopo giorno, le conseguente dei farmaci sperimentali che si può permettere grazie ai soldi di suo padre.
Mi ero estraniato e non me n’ero neanche accorto. Evidentemente, l’idea di dover lasciare la squadra e l’avvicinarsi dell’operazione mi confondevano un po’, oltre a farmi arrabbiare, dato che io volevo vivere. E la ragione per cui non volevo lasciare questo mondo era proprio lì accanto a me, maledizione.
[…]
Cavolo, la conoscevo da soli tre mesi, ma quello che provavo per lei non era il solito amore passeggero cui ero abituato. Quello era amore vero. Forse l’ultimo dono che Dio aveva voluto farmi: il vero amore.
Due cuori che si incontrano, due sofferenze che sembrano essere vissute per aiutare l’altro. Ma insieme sono felici, si sono trovati e nulla po’ ormai dividerli. Wes la vuole aiutare a uscire dal guscio in cui si è rinchiusa e, per fare ciò, la accompagna per mano in tutta una serie di nuove esperienze. Dal canto suo Kiersten lo aiuta col suo amore. Gli infonde una voglia di vivere che mai aveva avuto prima, perché ormai si era rassegnato alla malattia e alla morte che tutti davano come certa.
Con una scrittura scorrevole ed emozionante, l’autrice ci fa catapultare all’interno della storia ed è impossibile non essere empaticamente coinvolti. Un romanzo che va letto (e capito), fino alla fine. Il finale vi sorprenderà!
ABBINAMENTO VINO: (Sommelier Silvia Menini)
Un vino che si chiama “Terra dei Sogni” non poteva che essere abbinato a questo libro. Un vino intenso, corposo, strutturato ma che non aggredisce. I tannini morbidi accarezzano il palato e
Azienda: Vivera
Vino: Terra dei Sogni
Tipologia: Rosso
Denominazione: Sicilia I.G.P. Rosso
Annata: 2009
Vitigni: Cabernet Sauvignon, Syrah e Nerello Cappuccio, da agricoltura biologica
Grado alcolico: 13,5%
Temperatura di servizio: 14-16°
Esame visivo: Vino dal colore rosso rubino con riflessi violacei
Esame olfattivo: Note di frutti rossi, di confettura e spezie dolci
Esame gusto-olfattivo: In bocca è tannico e persistente
Abbinamento: Tagliatelle con funghi di ferla, arrosto di maiale al latte con crostini di pane casareccio
Nota: Terra dei Sogni è la terra da cui nasce questo vino: sognato, coltivato e creato per suscitare emozione e meraviglia. Proprio come il libro.