Titolo: Tutto quello che siamo
Autore: Federica Bosco
Casa Editrice: Mondadori
Anno di edizione: 2015
Pagine: 348
Prezzo: 18 euro
Autore della recensione: Silvia Menini (tratta da MRS)
“Ma sei sempre così triste?” “Sempre. Perché tu no?”
Eccoci alle prese con un nuovo romanzo di Federica Bosco. Ma non aspettatevi ciò cui siete stati abituati fino ad ora. Per prima cosa è un romanzo Young Adult e Federica, con questo romanzo tutto da scoprire, accompagna i lettori nella fatica e nella meraviglia di diventare adulti.
Marina ha 19 anni e la sua vita non è certamente facile. La madre è morta quando lei era piccola e il padre è autoritario, violento e non riesce a instaurare un rapporto con i figli. In più ha una nuova moglie totalmente inappropriata e che contribuisce a rendere l’atmosfera in casa ancor più tesa, cercando di mettere in cattiva luce Marina. Andarsene è fuori discussione perché ciò vorrebbe dire lasciare il fratellino da solo in quell’ambiente così ostile e lei si divide tra due lavori per potersi mantenere e non dover chiedere nulla a quel padre così distante.
Il suo sogno però sarebbe quello di iscriversi all’Accademia delle Belle Arti e potersi dedicare alla sua unica vera passione: il disegno.
In più si è invaghita di un cliente del bar dove lavora: Christo, che però sembra non notarla neanche. Capisce di essere in una situazione di stallo ma non sa cosa fare per cambiare le cose. Quando una mattina Christo le lascia il suo numero di telefono, inizia a vedere il suo piccolo mondo sotto una luce totalmente diversa. Peccato però che il ragazzo che ha tanto sognato si riveli diverso da quello che lei si era immaginata e finisce per essere usata anche dall’unica persona che sperava invece che potesse amarla e farla sentire importante.
Un giorno però incontra Nicholas, un ragazzo misterioso che riesce a farla sentire speciale e con il quale condivide la perdita della madre. All’inizio gli incontri rimangono fortuiti ma poi iniziano a darsi appuntamento e a trovarsi bene l’uno con l’altro. E se è vero che la vita non è facile… Marina si rende presto conto di essersi innamorata di Nicholas, ma lui ha una fidanzata e, sebbene anche lui la cerchi, non possono stare insieme come lei vorrebbe.
Marina riuscirà a trovare la felicità e la serenità che merita? La sua voglia di cambiare le cose e di poter avere una chance nella vita riuscirà a farle fare il passo di cui ha bisogno per rimettere in discussione tutto e ripartire da zero?
Un libro emozionante che parla della difficoltà di crescere ma anche di riuscire a conquistare il proprio posto nel mondo. Da non perdere.
Abbinamento (Sommelier Silvia Menini)
Ecco un vino che viene proprio dalla zona di Firenze, dove è ambientato il romanzo e dove vive anche la scrittrice stessa. Un vino bianco, leggero ma non scontato, che con i suoi profumi e la sua grazia conquista al primo sorso. Ps perfetto anche da abbinare a piatti vegani, e quindi di sicuro apprezzamento della scrittrice, nota vegana!
Azienda: Frescobaldi
Vino: Pomino bianco
Tipologia: Bianco
Denominazione: Pomino Bianco DOC
Vitigno: Chardonnay e Pinot Bianco, con piccole parti di varietà complementari
Annata: 2013
Grado alcolico: 13%
Temperatura di servizio: 10-12°
Esame visivo: Giallo paglierino con tenui riflessi verdognoli.
Esame olfattivo: Al naso si avvertono note floreali, mughetto in evidenza, e fruttate di mela e maracuja. Minerale e fresco, sul finale emergono sentori delicati di scorza di cedro e fichi.
Esame gusto-olfattivo: In bocca è molto fresco, appagante e lungo.
Abbinamenti: Aperitivo, antipasti vegetariani, pesci da trancio come salmone.