Titolo: Un gelato da Carrington
Autore: Alexandra Brown
Casa Editrice: Harper Collins
Anno di edizione: 7 luglio 2016
Pagine: 331
Prezzo: 14,90 euro
Autore della recensione: Silvia Menini
Georgie Hart lavora come personal shopper ai grandi magazzini Carrington ma, dopo che un reality televisivo l’ha resa famosa, la sua vita ha ricevuto una svolta non indifferente, rendendola praticamente perfetta. Soprattutto da quando è fidanzata con Tom, l’uomo dei suoi sogni nonché proprietario di Carrington stesso. In più, dopo anni di distacco, è riuscita a riavvicinarsi al padre e a instaurare un rapporto anche con Nancy, la sua compagna.
A Mulberry-on-Sea sono tutti in fermento. Insieme all’estate, è arrivata anche l’ora di ospitare una regata importantissima (e il festival a essa collegato) che porterà prestigio alla città. Quale miglior occasione per esaltare il prestigio anche di Carrington e supportare così il fidanzato che sta cercando di esportarla anche in altre location?
Le idee certamente non le mancano e ha organizzato tutto alla perfezione. Mancano solamente gli ultimi accorgimenti e il tenere sotto controllo gli imprevisti. Quando però le arriva l’offerta di andare a New York per qualche settimana per creare una linea di borse che porterà il suo nome, non si sente di rifiutare l’occasione di una vita. In più il rientro è programmato proprio in tempo per la regata e le sue fidate aiutanti hanno tutto sotto controllo. Cosa mai potrà andare storto?
Domanda retorica, ovviamente, perché nulla andrà per il verso giusto e gli imprevisti si accumuleranno uno dopo l’altro, fino a creare una fitta rete di fraintendimenti e di situazioni imbarazzanti da cui deve divincolarsi senza creare ulteriori danni.
Il padre e la matrigna decideranno di partire all’avventura con il “nuovo” camper per girare l’Europa, eclissando il problema “angina” che affligge il padre e che dovrebbe vederlo un po’ più con i piedi per terra; la migliore amica si fa venire una crisi di nervi; l’organizzazione della regata sembra procedere per il verso giusto ma gli imprevisti dell’ultimo minuto non si possono certo prevedere… Insomma, il divertimento è garantito leggendo questo romanzo, scritto in tono leggero, brioso e assolutamente da non perdere.
Abbinamento (Sommelier Silvia Menini)
Ad un romanzo così divertente e spiritoso, abbiniamo delle bollicine Rosè che si adatta perfettamente alla leggerezza del testo ma che inebria col suo profumo e la sua complessità sia olfattiva che gustativa.
Azienda: Ca’ dei Frati
Vino: Rosè Cuvèe dei Frati
Denominazione: Brut Spumante di Qualità Metodo Classico
Zona: Desenzano del Garda
Tipologia: Rosè
Vitigno: Groppello, Marzemino, Sangiovese e Barbera
Gradazione: 13%
Temperatura di servizio: 8-10°
Vista: Perlage fine e il colore di un rosa antico
Olfatto: Estremamente elegante con note saline che lasciano spazio a sentori di piccoli frutti rossi e di petalo di rosa.
Gusto: Al palato è piacevole e gustoso, si ritrovano i sapori fruttai e si riconferma tutta l’eleganza. La bollicina è delicata e carezzevole, la sensazione salina e la freschezza evidenziano la facilità di beva di questo spumante.
Abbinamenti: Adatto all’aperitivo e riesce a gestire con maestria l’intero pasto. Indicato con piatti a base di pesce anche con preparazioni elaborate.