Titolo: Dopo, tutto è più dolce
Autore: Camilla Dell’Orto Necchi
Casa Editrice: Piemme
Anno di edizione: Aprile 2017
Pagine: 336
Prezzo: 18,50 euro
Autore della recensione: Silvia Menini (tratto da MRS)
Betta Bennet vive una vita da sogno e non può desiderare di più. Lavora come stylist ed è costantemente sotto la luce dei riflettori, fa viaggi da sogno e non si fa mancare proprio nulla. Ma un giorno cambia tutto quando viene licenziata dalla rivista di moda dove lavora da anni e non ne riesce a trovare altre disposte a darle una opportunità.
Mai aveva pensato di ritrovarsi in una situazione simile e non si era premurata di risparmiare per il futuro e così si trova anche senza soldi, dovendo stravolgere il suo stile di vita e rinunciare a inviti esclusivi, sfilate, feste oltre che al suo bellissimo appartamento in centro a Milano. Presa alla sprovvista, decide di rimettersi in gioco aprendo una piccola società di catering che non sia solo legata al cibo, ma che fornisca una esperienza unica e completa ai clienti. Il segreto? L’amore che lei mette nel progetto e quel fiuto che le permette di individuare i desideri delle persone ed esaudirli. Nasce così “+Dolce” e, per realizzare il suo sogno, si appoggia al piacente e carismatico Tito e al suo ristorante, oltre a tutte le persone che vi ruotano attorno. Ma non ci sono solo successi dietro l’angolo, anche se Betta è una vera e propria macchina da guerra, e le delusioni certamente non mancano, tanto da mettere a dura prova non solo Betta ma il progetto stesso.
Ma la nostra protagonista non è una che si arrende davanti alle difficoltà e riuscirà anche a ritrovare la vera se stessa grazie a questa incredibile seconda possibilità che la vita le ha offerto.
Ecco un romanzo ambientato a Milano che è capace di entrarti nel cuore e di appassionarti, regalandoti ore di spensieratezza ma anche di riflessione. Betta è una donna forte, che non si abbatte davanti a nulla, ma che è invece in grado di salvarsi da sola, rimboccarsi le maniche e trovare una soluzione a tutti i problemi che le impediscono di realizzare i propri sogni, anche quando l’età non agevola certo il reinventarsi. Un romanzo complesso, scritto in modo semplice e diretto, che fa riflettere sulla vita e sulle sorprese che spesso essa ci riserva.
Abbinamento (Sommelier Silvia Menini)
Un libro al quale si potrebbero abbinare innumerevoli vini, ma per il quale scelgo invece lo Sfursat 5 Stelle, uno tra i vini italiani più apprezzati del mondo. Prodotto da una selezione delle migliori uve Nebbiolo in purezza e solo nelle migliori annate, è un gigante, un vino con una struttura e un corpo importanti e un profumo lungo e persistente. Morbido, profondo, corposo, indimenticabile. Così come il progetto che Betta porta avanti con le unghie e con i denti.
Azienda: Nino Negri
Vino: Sfurzat 5 Stelle
Tipologia: Rosso
Denominazione: Sforzato di Valtellina DOCG
Vitigni: Chiavennasca (nebbiolo) 100%
Annata: 2013
Grado alcolico: 15,5%
Temperatura di servizio: 18°
Vista: Colore granato intenso e profondo.
Olfatto: Profumo ricco e molto complesso, con eleganti sentori di lampone maturo e violetta. E’ ricco di note speziate che sfumano nel caffè.
Gusto: Il sapore è concentrato, vigoroso, straordinariamente intenso e piacevole, con aristocratico fondo di mora matura e spezie. Nel finale risulta corposo, ampio e persistente.
Abbinamento: Carni rosse, formaggi e selvaggina