Titolo: Un carlino, tre uomini e infiniti disastri
Autore: Tina Voß
Casa Editrice: Dryas Verlag
Anno di edizione: 20 ottobre 2017
Pagine: 285
Prezzo: 2,99 euro
Autore della recensione: Silvia Menini
La vita è proprio imprevedibile e anche quando sembra andare per il peggio… a volte ci riserva delle sorprese che ci possono sorprendere.
Lo sa bene Kay, un po’ pasticciona, ingenua e che si è invischiata in una relazione con Johannes, un ragazzo un po’ troppo inquadrato, fanatico dello sport e delle calorie e con una (in)sana propensione al veganesimo. Esausta da questo rapporto ormai logorato e dalla privazione di un buon caffè, decide di approfittare del viaggio della sua migliore amica di un anno e di fare da dog sitter al suo carlino Bernd, trasferendosi così nel suo appartamento dotato di tutti i comfort. La sua capa però non si dimostra così entusiasta all’idea di avere un cane che gironzola per gli uffici e le propone una soluzione che sembra andare bene a entrambe: un nuovo progetto che può svolgere comodamente da casa con il tele-lavoro. Cosa mai poteva desiderare di meglio Kay? In più il carlino, sulle prime, si dimostra essere un animale estremamente socievole e affettuoso.
Ma con il passare dei giorni Kay si rendere conto che non tutto è come sembrava di primo acchito. Il lavoro è deprimente e alienante, il carlino è ingestibile e le crea non pochi imbarazzi quando lo porta a spasso. Chi meglio dell’affascinante veterinario Ludger, che incontra in un atto estremo di salvataggio del suo cane e che sembra essere proprio la persona giusta per aiutarla a capire come mettere in riga il temerario Bernd? C’è solo una piccola difficoltà da affrontare: il cane proprio non lo può sopportare… Che sia solo particolarmente capriccioso o che ci abbia visto più lungo della padrona?
Ecco un romanzo divertente, leggero, frizzante ed estremamente ironico. Perfetto per passare qualche ora in spensieratezza e per farsi quattro risate con le situazioni imbarazzanti in cui la protagonista si caccia sempre, immancabilmente. E per le più romantiche… certamente l’amore non manca.
Tina Voß nasce nel 1969 a Seesen / Harz nella Bassa Sassonia, in Germania.
Dopo aver vissuto per un po’ a Berlino e un po’ a Goslar, negli anni ’90 si traferisce definitivamente ad Hannover dove vive tuttora. Con alle spalle una formazione in economia aziendale e molta esperienza nel campo, oggi gestisce con passione e successo una propria agenzia per la mediazione lavorativa.
Abbinamento (Sommelier Silvia Menini)
Per un libro così ironico, divertente e brioso, ecco un abbinamento altrettanto leggero e poliedrico, proprio come la nostra protagonista.
Azienda: Ville D’Arfanta
Vino: Prosecco millesimato
Tipologia: Spumante
Denominazione: Prosecco DOC
Vitigno: Glera
Grado alcolico: 11%
Temperatura di servizio: 8-10°
Colore: Vino dal colore giallo paglierino, estremamente limpido e luminoso. Il perlage presenta una grana fine e persistente.
Profumo: Il profumo è gradevole, di mela Golden, con note di pompelmo.
Sapore: Il gusto è fresco, al palato risulta gradevole ed armonico di grande piacevolezza.
Abbinamento: Indicato come aperitivo, con antipasti di verdure, primi e secondi piatti delicati.