Titolo: L’amuleto
Autore: Gert Nygårdshaug
Casa Editrice: SEM
Anno di edizione: 20 settembre 2018
Pagine: 350
Prezzo: 17,00 euro
Autore della recensione: Silvia Menini
Ecco un thriller coinvolgente ed estremamente avvincente che lascia con il fiato sospeso fino all’ultima pagina. L’intensità con cui lo scrittore trasmette la storia è a dir poco disarmante e si viene presto catapultati in una storia ricca di suspance e intrighi che fanno di questo libro un vero e proprio capolavoro.
Fredric Drum è un personaggio originale, diverso da ciò che si è abituati e che incanta fin dalle prime pagine. È un famoso enologo, nonché proprietario del ristorante più rinomato di Oslo, il “Kasserollen”. In più è anche crittografo e, per avere soli trentaquattro anni, ne ha di esperienza!
La crittografia era un ottimo passatempo, abbinato alla gestione del Kasserollen e alla passione per i buoni vini. Dava un senso di completezza alla sua vita.
Il soprannome che gli è stato affibbiato e che lui detesta è “Il Pellegrino” e che risalta fuori ogni volta che si caccia nei guai e finisce sui giornali. E difatti, proprio grazie alla sua capacità di decifrare lingue primitive sconosciute e la sua pungente curiosità, diviene vittima di alcuni attentati decisamente peculiari che lo coinvolgono dopo che cade dalla barca e, tra le acque gelide del fiordo, recupera una strana bambola che ricorda i feticci usati dai cacciatori nei racconti della mitologia nordica. Drum non si fa intimidire e decide di andare fino in fondo a capire chi ci sia dietro e anche la causa che l’ha portato ad essere l’oggetto di interesse di tali azioni.
Un romanzo che scorre via veloce grazie anche alla scrittura ironica e fluida dell’autore e l’ambientazione nella valle norvegese di Rødalen permette al lettore di sentirsi quasi parte di quelle atmosfere così suggestive. Vini, cucina pregiata, crittografia, archeologia, una nuova cultura…L’amuleto è un libro che non delude e perfetto per chi è amante dei thriller nordici. Il primo di dodici libri incentrati proprio sullo stesso protagonista! Chi ben inizia è a metà dell’opera! Buona lettura!
Abbinamento (Sommelier Antonio Freda)
Dalle acque gelide dei fiordi norvegesi alle pendici roventi dell’Etna, che ha movimentato le recenti vacanze natalizie dei catanesi: un vino caldo e potente per tenere testa all’incedere del romanzo e non sentirsi dei “pellegrini” confusi e infreddoliti nelle lande scandinave…
Azienda: Cottanera
Vino: Grammonte
Tipologia: Rosso
Denominazione: Sicilia DOC
Vitigno: Merlot
Anno: 2012
Grado alcolico: 13,5%
Temperatura di servizio: 18°
Vista: colore rubino cupo e impenetrabile.
Olfatto: profumo intenso e variegato, con sentori di prugna, ciliegia e note balsamiche, tostate e di spezie dolci.
Gusto: vino possente ma equilibrato, con un finale lungo e minerale.
Abbinamenti: piatti importanti a base di carne o piatti piccanti.