Titolo: Sei il mio danno
Autore: Jamie McGuire
Casa Editrice: Garzanti
Anno di edizione: 25 ottobre 2018
Pagine: 384
Prezzo: 17,60 euro
Autore della recensione: Silvia Menini
Jamie McGuire è tornata in libreria con il primo libro della nuova serie Crash and Burn che vede come protagonista Trex, un ex marines che è molto vicino ai fratelli Maddox.
Darby Dixon è una ragazza dall’aria determinata e sicura di sé. In realtà sta fuggendo da un uomo che non l’ha mai amata e che l’ha spinta a trovare la forza per ricominciare da capo allontanandosi da lui. È quindi approdata al Colorado Springs Hotel dove lavora come receptionist e qui incontra il famigerato Scott “Trex” Trexler, dall’allure talmente irresistibile da far cadere ai propri piedi tutte le ragazze. Ma a contribuire al suo fascino c’è anche il mistero relativo alla sua vita personale di cui si sa ben poco, forse dettato dal suo essere un marine in missione e, nel suo lavoro, molte cose devono essere tenute segrete.
Saranno guai per la povera Darby? Nonostante sia conscia del fatto che non sia l’uomo adatto a lei, soprattutto vista la storia da cui è appena uscita, quando si avvicina a lui si rende conto che ha una sensibilità che la lascia spiazzata, riuscendo a capire i silenzi di lei e interpretare tutti quei segnali che portano a una ricerca smodata di affetto e protezione.
Che Trex possa rappresentare per Darby quell’opportunità per rimettersi in gioco e tornare ad amare?
Nel momento più inopportuno, però, il passato torna a bussare e le ferite che non si erano ancora rimarginate, tornano a darle tormento. Solo Trex riuscirà a farle capire che le parole, quelle non dette, possono far male più della verità.
Ecco un libro magicamente romantico, dove il destino la fa da padrona. Un Trex che non si è mai concesso all’amore in attesa della donna giusta per lui e che capisce finalmente di averla trovata, dovendosi però scontrare con un muro fatto di paure e titubanze. Un Darby che, dal canto suo, sente ancora le fitte di ferite profonde, di violenze sopportate in silenzio che è decisa a non rivivere più e difficilmente è disposta a lasciarsi andare e fidarsi nuovamente di un uomo e delle sue promesse. A Trex non rimarrà altro che cercare piano piano di abbattere queste sue incertezze e diffidenze in modo da poter finalmente concedersi a quell’amore che ha tanto aspettato.
Un romanzo lineare, dolce nella sua semplicità, che non vuole strafare ma solo legarsi a trame che potrebbero essere sviluppate in libri successivi.
Il personaggio di Derby ne esce vincente, diligentemente descritto in ogni suo tratto e al quale viene data la giusta forza per emergere e distinguersi. Un libro ben scritto, ricco di dettagli, riflessioni, emozioni, impreziosito da personaggi secondari che, siamo certi, rivedremo presto.
Abbinamento (Sommelier Silvia Menini)
Ecco un vino, il Pigato di Laura Aschero, dall’intrigante bouquet olfattivo e dalla personalità decisa che trasmette grazie ad una bocca ricca ed avvolgente. Il Pigato è un vitigno autoctono coltivato soltanto in Liguria, un vero e proprio simbolo di questa splendida lingua di terra affacciata sul mare. Un vino affascinante, morbido, avvolgente, proprio come la trama di questo romanzo.
Azienda: Laura Aschero
Vino: Pigato Laura Aschero
Tipologia: bianco
Denominazione: Riviera Ligure di Ponente DOC
Vitigni: Pigato 100%
Anno: 2017
Grado alcolico: 13%
Temperatura di servizio: 10-12°
Vista: Giallo paglierino luminoso, con sottili venature dorate
Profumo: Sentori di grande fascino con nitdi riconoscimenti si susina gialla matura, salvia e resine di bosco
Gusto: Pieno ed avvolgente, ricco e morbido, ben supportato da una piacevole freschezza
Abbinamenti: È indicato come aperitivo o abbinato a pesci saporiti e in umido.