Titolo: La famiglia prima di tutto
Autore: Sophie Kinsella
Casa Editrice: Mondadori
Anno di edizione: 12 febbraio 2019
Pagine: 332
Prezzo: 19,00 euro
Autore della recensione: Silvia Menini
Sophie Kinsella è tornata con un libro al femminile divertente e coinvolgente.
Questa volta la protagonista è Fixie Farr, una ragazza estremamente precisa e meticolosa (forse fin troppo!) ma che crede fermamente nel motto che suo padre ha sempre portato avanti: la famiglia prima di tutto. Si ritrova così succube del fratello prepotente che si approfitta di ogni situazione possibile a suo favore. Da quando il padre è morto, il piccolo e modesto negozio di articoli per la casa fondato a West London è rimasto nelle mani della moglie e dei figli. Flixie, invece che prendersi cura di sé, dei suoi bisogni e desideri, si ritrova sempre più spesso a rimediare ai pasticci dei fratelli, giustificandoli forse a causa di un timore reverenziali nei loro confronti. Ma quando incontra in un bar un affascinante sconosciuto che le chiede, mentre si assenta, di tenere d’occhio il suo portatile, lei non ci pensa due volte, tanto da salvarlo da un danno irreparabile a costo di rischiare la propria incolumità. Sebastian, per sdebitarsi, le fa una promessa scritta su un pezzo di carta. Le deve un favore. Fixie potrebbe approfittarne per pensare, almeno una volta, anche ai suoi desideri e cambiare così la sua vita? L’incontro con quest’uomo, infatti, si dimostrerà per lei quasi terapeutico, dandole la possibilità di guardare in maniera più distaccata la propria vita e capire che non è certo con l’accondiscendenza estrema che si risolvono i problemi ma affrontandoli con il dialogo.
Ecco un romanzo sui legami familiari che incentra la sua forza sul romanticismo con un pizzico dello humor tipico della Kinsella. È però anche pieno di spunti interessanti come la rinascita intesa come viaggio interiore che la protagonista intraprende e che la porterà ad aprire il proprio cuore a un futuro che si merita e che si è conquistata con grandi sacrifici. Flixie è una protagonista ben delineata, forte e tenace che non tarda a conquistare fin dalle prime pagine i cuori delle lettrici.
Un romanzo poliedrico, che fa ridere grazie allo stile fresco e brioso, ma anche commuovere e riflettere, sviscerando il tema della famiglia e come rapportarsi a situazioni che, spesso, possono risultare un po’… scomode e al destino che spesso ci offre opportunità che vanno colte e seconde possibilità che vanno valutate bene prima di essere concesse. I personaggi sono un po’ strampalati, come è giusto che sia per il genere a cui appartiene il romanzo, ma l’autrice li fa maturare, evolvere e li struttura in maniera convincente.
Non so quante volte può spezzarsi un cuore, ma al mio è successo parecchie volte
Abbinamento (Sommelier Silvia Menini)
Un vino brioso e frizzante, che si adatta perfettamente alla nostra alquanto bizzarra protagonista e, proprio come nella storia raccontata dalla Kinsella, anche qui c’è un incontro che porta a un risultato eccezionale. Il Pinot Nero e lo Chardonnay si incontrano in un tutt’uno portando a una piacevolezza nel palato (e non solo) unica. Un vino in cui si percepisce l’austerità e la profondità del Pinot Nero, compensato dalla cremosità dello Chardonnay e il cui carattere diventa elegante e persistente. Uno spumante poliedrico, proprio come Sophie Kinsella, dalle mille sfaccettature e sicuramente apprezzato da tutti.
Azienda: Contadi Castaldi
Vino: Franciacorta Rosé “Soul” DOCG
Tipologia: Spumante Rosè
Vitigno: pinot nero 80%, chardonnay 20%
Annata: 2012
Gradazione alcolica: 12,5%
Temperatura di servizio: 8-10°
Vista: Rosa ramato, molto luminoso, con un perlage fine e persistente.
Profumo: Al naso si avvertono chiare note di piccoli frutti di bosco, di petali di rosa fresca, sfumature di mela e di frutta tropicale e di cappero in una sfumatura dal chiamo richiamo mediterraneo.
Gusto: In bocca è fresco, nitido e scattante, sapido e complessivamente di gran ritmo. Un assaggio strutturato e di gran beva, il cui finale è lungo ed equilibrato, sulla liquirizia.
Abbinamenti: Ottimo anche come aperitivo, il Rosé di Contadi Castaldi è Franciacorta che si abbina splendidamente a primi piatti a base di pesce, risotto ai frutti di mare.