Titolo: Il mistero degli Inca
Autore: Clive Cussler
Casa Editrice: Longanesi
Anno di edizione: 4 luglio 2019
Pagine: 400
Prezzo: 19,50 euro
Autore della recensione: Silvia Menini
Clive Cussler è il maestro dell’avventura. Uno dei pochi scrittori in cui vita e fiction si mescolano, confondendosi in un mix che rende i suoi romanzi pressoché perfetti sotto ogni punto di vista. La veridicità di quello che si legge è palpabile, un giusto equilibrio tra avventura, storia, sentimenti, il tutto senza appesantire il lettore che si sente spronato, pagina dopo pagina, a continuare la lettura fino all’ultima pagina. Clive Cussler ha fondato la NUMA (National UnderWater and Marine Agency), una società che si occupa del recupero di navi e aerei scomparsi in circostanze misteriose. Vi suona familiare? Forse questo è uno dei motivi per cui i suoi romanzi sono tutti bestseller nella classifica del New York Times ed è riconosciuto a livello mondiale come un vero e proprio cacciatore di emozioni.
“Il mistero degli Inca” è il nuovo episodio della serie Numa Files che vede coinvolti l’ex agente della CIA Kurt Austin e il suo immancabile aiutante Joe Zavala. I due hanno il compito di localizzare l’aereo più avanzato mai progettato che è misteriosamente scomparso sopra il Pacifico meridionale. Il velivolo è conteso tra Russia e Cina ma gli Stati Uniti sono concentrati di ben altri problemi sempre legati all’X-37 in quanto quest’ultimo nasconde un segreto potenzialmente pericoloso. Il suo carico, infatti, consiste in materiale raro estratto dalla parte superiore dell’atmosfera e conservato a una temperatura vicina allo zero assoluto. Se si dovesse scongelare provocherebbe una catastrofe enorme. Il team della NUMA, affiancato dall’agente dell’NSA Emily Townsend, avrà l’arduo compito di evitare la sciagura. Kevin ed Emma sono perfetti nelle vesti di agenti segreti: coraggiosi, acuti, avventurosi e con una giusta dose di umorismo che aiuta a smorzare la tensione.
Un romanzo ricco di suspance e colpi di scena che sono fondamentali nel creare una storia coinvolgente ed emozionante.
Abbinamento (Sommelier Antonio Freda)
Il vino proposto in abbinamento non sarà sofisticato e prezioso come l’aereo scomparso del romanzo ma è anch’esso il frutto della voglia di sperimentare, caratteristica di questa piccola azienda veneta che non si limita a proporre l’immancabile prosecco come offerta spumantistica.
Azienda: Enotria Tellus
Vino: Viajo
Tipologia: Spumante a dosaggio zero
Denominazione: Pinot Grigio delle Venezie DOC
Vitigno: Pinot Grigio
Grado alcolico: 12%
Temperatura di servizio: 8-10°
Vista: molto luminoso, con riflessi verdolini e bollicine fini.
Profumo: fiori bianchi, mela verde, pesca bianca.
Gusto: piacevole sapidità che apporta consistenza e non stanca il palato.
Abbinamenti: antipasti e risotto a base di pesce.